“I fucili rimasero in silenzio […] senza disturbare la notte. Parlammo, cantammo, ridemmo […] e a Natale giocammo a calcio insieme, nel fango della terra di nessuno”.
Nelle trincee del fronte occidentale della Prima Guerra Mondiale, tra Francia e Belgio, si compì probabilmente la più bella fra le favole di Natale. Continua a leggere